Eccomi con la prima IntervArtista del 2017!
Il freddo è arrivato e con lui la neve, i buoni propositi e i mille nuovi progetti da cominciare!
Ci armiamo di tutto ciò che ci serve per partire e svolgere al meglio questo nuovo viaggio: planning, agende, borse, astucci, penne colorate...
E cosa c'è di meglio di strumenti realizzati a doc per le nostre necessità?
Se come me adori accessori belli e utili (e possibilmente capienti) sarai più che felice appena scoprirai le creazioni della persona che sto per presentarti...
Il freddo è arrivato e con lui la neve, i buoni propositi e i mille nuovi progetti da cominciare!
Ci armiamo di tutto ciò che ci serve per partire e svolgere al meglio questo nuovo viaggio: planning, agende, borse, astucci, penne colorate...
E cosa c'è di meglio di strumenti realizzati a doc per le nostre necessità?
Sei alla ricerca di qualcosa che ti aiuti a fare ordine?
Se come me adori accessori belli e utili (e possibilmente capienti) sarai più che felice appena scoprirai le creazioni della persona che sto per presentarti...
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Daniela Monasterio - danillabag
Il nome danilla
nasce da un acronimo: "da" di Daniela, e "nilla" di vanilla un profumo che adoro e
che porto ogni giorno. Il significato che do a questo nome è una sorta di
identità, un marchio personale e unico, più come persona che come brand.
Il protagonista - Mi racconti del tuo nome e della tua Arte.
Ciao, io sono
Daniela e danillabag è il mio piccolo brand di borse in tessuto stampato a
mano da me. Amo la natura, dai lei traggo spunto per i miei disegni; questo mi
porta a fare scelte consapevoli come l’uso di tessuti di recupero e colori
privi di solventi.
La linea delle mia
borse è molto semplice e pulita, ma sono soprattutto comode, funzionali e dal
chiaro stile nordico.
Il viaggio - Quando e come hai iniziato questo percorso?
Mi sono
accostata all’handmade nel 2008, quasi per caso.
Ero stufa dei continui
compromessi nella professione da architetto, sempre perizie e relazioni, di
creatività neanche l’ombra. Ho iniziato a fare bijoux perché avevo voglia di
creare qualcosa e di lavorare con le mani. Poi è arrivata la maternità e mi sono
fermata, ma non troppo perché io ho sempre avuto questo bisogno di creare.
Un
giorno decisi di farmi una borsa nuova e sono andata subito a prendere la macchina da cucire della nonna; ne abbiamo fatte tante insieme, io le davo le
idee e lei cuciva per me.
Ho fatto qualche
borsa per me, poi sono arrivate le amiche, poi le amiche delle amiche e mi sono
detta perché no? Ho fatto un po’ di ricerche, qualche esperimento, e mi sono
messa a studiare fino a capire che volevo fare qualcosa di diverso, così ho
iniziato a stampare io stessa le mie stoffe.
Ora sono quella delle borse
stampate a mano e la cosa mi piace da morire, sono solo all'inizio ma questo
viaggio mi piace già tantissimo.
Il luogo – Mi racconti del luogo in cui crei?
Danillabag è
tutta home made; tutti i processi, dalla stampa alla confezione delle borse,
vengono realizzati sotto lo stesso tetto, quello della mia adorata casa.
Amo
creare a casa, mi piace poterlo fare a qualsiasi ora del giorno (no, la notte
no perché mi piace dormire J)
dove posso essere libera, da sola, in piena tranquillità (questo quando il mio
piccolo uragano è all'asilo).
Questa è una
scelta ben precisa, dettata dalla comodità di non avere spese extra di un
negozio o laboratorio, e soprattutto dal desiderio di poter seguire mio figlio
nella sua crescita.
Lo strumento - Quali strumenti e tecnica usi?
Utilizzo
diverse tecniche di stampa, ma la mia preferita è la stampa a blocco: consiste
nell'intagliare una lastra di linoleum con il disegno che si preferisce, magari
delle foglie, le mie preferite. Poi su questa lastra si stende il colore e si
trasferisce sul tessuto facendo pressione, come se fosse un timbro.
Questa tecnica
regala ad ogni stampa sfumature uniche e irripetibili e quindi il risultato
sarà sempre una borsa unica, diversa anche dalle sua sorelle.
Le relazioni – Chi sono i tuoi aiutanti, amici, antagonisti?
Sono un tipo
introverso e infatti mi piace lavorare da sola, ma amo anche il confronto,
soprattutto con le mie colleghe, ci si aiuta tanto e tutto on line, delle volte
nascono anche delle belle amicizie. Naturalmente ci sono anche persone diciamo negative, che non prendono sul serio il tuo lavoro, che copiano il tuo lavoro
ma in fin dei conti servono anche loro, hanno il compito di spingerti a fare di
più.
Luce e ombra - cosa ami di più e cosa meno della tua Arte?
Amo quasi tutto di questo lavoro, amo stampare, cucire, fare le foto. Amo un po’ meno
raccontarmi ma è fondamentale per far capire cosa c’è dietro ogni singola borsa
o zaino.
Amo le imprecisioni delle mie
stampe, amo tentare, sbagliare e poi riuscire, che soddisfazione.
Beh si, non
amo lo stress degli obiettivi non raggiunti ma fortunatamente tutto viene
ripagato.
L’orizzonte - Quale sono i tuoi prossimi obbiettivi e progetti?
Per il 2017
l’obiettivo più grande è quello di crescere, di poter dire a tutti che sì, questo è un lavoro a tutti gli effetti. Voglio crescere anche a livello
qualitativo, con il tempo sto acquistando sempre più esperienza.
E poi sì, ho un progetto che affiancherà quello delle borse. Io ho studi da architetto alle mie
spalle e la casa è una mia grande passione per questo vorrei veramente tanto
fare una linea dedicata alla casa, ma questo è un piccolo segreto quindi acqua
in bocca!
Il dono - Mi mostri la creazione che meglio ti rappresenta?
Ti mostro
questa foto, io la chiamo foto di famiglia, riunisco tutte le mie creazioni con lo stesso disegno e le fotografo
perché delle volte troppo presa dal lavoro mi dimentico di quello che giorno
dopo giorno sto costruendo; le fotografo così perché in fondo voglio bene ad
ogni singolo pezzo perché si sa, quando realizzi qualcosa di fatto a mano ci
metti sempre un pezzetto di cuore.
Il consiglio - Mi sveli la tua frase guida, il tuo motto?
Il mio motto
è “se non è perfetto è sicuramente fatto a mano”, ed è nato con le prime stampe.
Ma per me è anche un mantra, mi aiuta a fare e a non perdermi nel labirinto della
perfezione.
Un consiglio: se cerchi fare qualcosa alla perfezione, di sicuro
quella cosa non la finirai mai perché la perfezione non esiste.
Il sentiero – Come ti raggiungo?
Ho scoperto Daniela e le sue bellissime borse all'inizio del 2016 e, pur non essendo mai stata fissata con borse e accessori, non ho potuto fare a meno di innamorarmi delle sue creazioni!
Scommetto che hai gli occhi a cuore pure tu... ti vedo.
Grazie Daniela!
Scommetto che hai gli occhi a cuore pure tu... ti vedo.
Che aspetti, vai a curiosare tra le novità di danillabag!
Grazie Daniela!
Buona Creatività!
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