IntervArtista - Margherita, Botanica Creativa

Nuova, nuovissima e floreale IntervArtista!


Floreale? mi dirai...
Ma se siamo in Autunno!

Eh sì, hai ragione, ma anche questa stagione può essere piena di fiori, oltre ai frutti e alle bacche e alle foglie di ogni colore. Non mi credi?
Vieni che ti presento una persona che ti farà cambiare idea...

* * *

Margherita Dalle Ceste - Botanica creativa

 


Il protagonista - Mi racconti del tuo nome e della tua Arte?

Sono Margherita Dalle Ceste, ho 31 anni e sono una Naturalista
Mi piace definirmi una “Botanica creativa” perché mi occupo principalmente di fiori e piante: aiuto le persone a mettere i fiori giusti al posto giusto per rendere belli, speciali e sostenibili i loro giorni importanti e i loro angoli verdi. 
E poi faccio anche corsi, workshop, laboratori per grandi e piccini e passeggiate naturalistiche e creative, tutto l’anno! In pratica mi occupo di allestimenti per eventi e decorazioni che realizzo con materiali naturali, e oltre ai corsi e ai laboratori offro anche consulenze per la progettazione di spazi verdi sostenibili.



Il viaggio - Quando e come hai iniziato questo percorso?

Ricordo che fin da piccola ho sempre amato stare all'aperto, passeggiare e osservare la natura
Per me il momento più bello era la domenica pomeriggio, quando subito dopo pranzo mio papà portava me e mio fratello a spasso per i campi vicino a casa. 
All'epoca dicevo che da grande avrei fatto la fiorista
Poi ho scelto altre strade, pensavo che il mio futuro fossero prima le lingue e poi un lavoro “tradizionale” come consulente o insegnante ma mi sbagliavo… 
Come si dice: “Il primo amore non si scorda mai” e così ad un certo punto ho deciso di dare una chance alle mie passioni
Prima, con la scelta universitaria e poi, circa un anno fa, quando ho deciso di buttarmi verso la libera professione e di iniziare questa nuova avventura
La svolta più importante c’è stata quando è nata la mia bambina, che ora ha due anni. Prima mi ero un po’ arenata in lavori anche molto interessanti ma che non mi appartenevano fino in fondo. 
Grazie all'arrivo di Gaia (piuttosto inaspettato per la verità… che sia stato il destino?!) ho iniziato a capire che non bisogna rinunciare ai propri sogni e che anch’io dovevo provare a realizzare il mio, per me e per lei, perché quando sarà grande voglio dirle che i sogni sono fatti per diventare realtà!



Il luogo – Mi racconti del luogo in cui crei?

In realtà sono fortunata perché ho più di un luogo in cui creare.
Lo studio in mansarda è il mio ufficio e lo spazio creativo dedicato ai progetti meno “imbrattanti”: qui ho computer e tutti gli aggeggi elettronici e poi carte, stoffe, scatole, materiali vari di recupero e vintage che non riesco a non collezionare, ad ogni mercatino che vado trovo sempre qualcosa di cui innamorarmi! 
Poi ho un’altra stanza, riservata ai fiori e ai materiali naturali, dove lavoro per creare composizioni floreali, ghirlande e tutte le decorazioni che realizzo con i materiali vegetali di stagione. È piccolina ma io la trovo bellissima perché è piena di colore ed è sempre diversa, in base alle stagioni. E poi qui posso creare in libertà senza paura di sporcare!

Lo strumento - Quali strumenti e tecnica usi?

Fiori, foglie, rami, bacche, frutti ma anche conchiglie, sassi… tutto quello che la natura, in ogni stagione, può offrire. E poi svariate paia di forbici e materiali poveri e di recupero (carta velina, stoffe, qualche bottone). 
Cerco sempre di creare qualcosa di bello ma anche di sostenibile e quindi ho messo al bando tutti i materiali sintetici ed usa e getta come spugne, colle, graffette e per confezionare cerco di usare solo rafia naturale e carta, meglio se riciclata.



Le relazioni – Chi sono i tuoi aiutanti, amici, antagonisti?

La mia famiglia è l’aiuto più grande, in tutti i sensi. 
Mio marito Loris è da sempre il mio primo sostenitore e anche se a volte abbiamo opinioni un po’ diverse alla fine lui mi appoggia comunque, anche quando la strada è in salita
Anche il resto della famiglia mi sostiene e mi aiuta in tanti modi: per esempio in questo periodo mio papà mi sta suggerendo un sacco di nuove idee da sviluppare, sta diventando un creativo pure lui! Mia mamma invece è un po’ più razionale ma mi sta dando una grossa mano con Gaia, insieme alle altre nonne che per fortuna abbiamo! 
E Gaia… beh l’ho già detto, senza di lei tutto questo probabilmente non ci sarebbe! 
Poi ci sono gli amici, certo: credo che all'inizio non avessero ben capito cosa avevo in testa ma ora sono felici per me! 
Gli antagonisti? Beh la burocrazia, sono sempre stata allergica alle scartoffie, ma per fortuna grazie ad un’amica ho trovato un bravo commercialista!

Luce e ombra -  cosa ami di più e cosa meno della tua Arte?

L’ho già detto che ciò che amo di più sono i fiori
Adoro i loro profumi e poi il poter lavorare all'aria aperta, con le mani nella terra
Ciò che amo di meno… beh la parte di ufficio, la burocrazia che comunque è sempre tanta in Italia, e poi il fatto di dover imparare a “vendermi”: io sono sempre stata una che tende a sminuirsi piuttosto che ad auto-lodarsi e faccio sempre un po’ di fatica ad auto-promuovermi, anche se piano piano sto imparando e devo dire che a volte mi sembra persino divertente!



L’orizzonte - Quale sono i tuoi prossimi obbiettivi e progetti?

Eh ce ne sono tanti! 
Ma il progetto a cui tengo di più e a cui sto lavorando tantissimo in questi giorni è quello di un grande giardino naturalistico tutto mio (ma aperto alle visite naturalmente!) dove voglio coltivare tanti fiori e anche ripristinare alcuni habitat naturali, per poter ospitare e conservare la biodiversità che tanto amo, così preziosa e oggi molte volte minacciata nonostante sia fondamentale per tutti noi perché è la base di tutto nell'ecosistema.

Il dono - Mi mostri la creazione che meglio ti rappresenta? 

Forse questo mazzo di fiori, che ho creato circa 3 anni fa quando ancora non sapevo praticamente nulla di tecnica floreale. 
Ero incinta e a un tratto mi venne voglia di provare, così scesi nel piccolo giardinetto che ho sotto casa, dove mesi prima avevo tentato di iniziare a piantare qualcosa. Poi le nausee e la pancia che cresceva mi impedirono di fare giardinaggio per diversi mesi, ma almeno potevo raccogliere qualche fiore da mettere in casa.! 
Non sapevo niente di come si compone un mazzo ma venne fuori qualcosa di bello ugualmente e così pian piano iniziai a studiare, scoprendo con gioia le nuove tendenze naturalistiche che stanno contaminando anche il settore del floral design.


Ma visto che siamo in autunno vorrei farti vedere anche una delle mie rose di foglie, che amo creare in questa stagione, usando semplicemente le foglie colorate che cadono a terra naturalmente. 
Per esempio quella in foto è tutta fatta con le foglie di fico
E da qualche tempo propongo anche un laboratorio che si chiama proprio “Rose di foglie”: è un piccolo viaggio tra scienza e creatività perché nella storia evolutiva delle piante i fiori si sono proprio originati da modificazioni di alcune foglie. Ed è un modo per riempire di fiori anche l’autunno!



Il consiglio - Mi sveli la tua frase guida, il tuo motto?

La frase che mi ripeto sempre quando le cose non vanno come vorrei è: “Se lo puoi sognare, lo puoi fare”. 
Dicono che sia di Walt Disney ma io l’ho fatta mia dopo un weekend passato nella terra dei motori (mio marito è appassionatissimo), tra Maranello e Modena, sempre quando aspettavo Gaia!
C’erano un sacco di manifesti gialli con le frasi di Enzo Ferrari in giro per la città e questa frase mi colpì particolarmente, insieme alla storia di quest’uomo straordinario che partendo praticamente dal nulla è riuscito a creare un mito. Poi al museo trovai un volantino che recitava proprio quella frase, lo presi e decisi che era ora di incominciare a far avverare anche il mio sogno!

Il sentiero – Come ti raggiungo?

Da qualche giorno è finalmente online il mio nuovo sito
Dentro ci troverai tutto ciò che faccio, che amo e che sogno, con tutte le mie proposte pensate apposta per te. 
Poi c’è anche il mio blog, dove racconto un po’ le mie avventure floreal-naturali.
E ci sono anche sui social: Facebook, Instagram e Pinterest
Ti aspetto di là allora!




Allora che ne dici?
Margherita ti ha conquistata come ha fatto con me?
Io vado a curiosare subito le sue proposte, perché comincio a sentire profumo di fiori... 
Tu che aspetti?

Buona Creatività

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